Gli impianti:
RF per TV Hotel Pro e Smart TV Hotel e IP per Smart TV Hotel e Monitor Signage
Gli impianti:
RF per TV Hotel Pro e Smart TV Hotel e IP per Smart TV Hotel e Monitor Signage
RF per TV Hotel Pro e Smart TV Hotel
Ideale per strutture di medie dimensioni che hanno già una distribuzione su cavo coassiale.
Alcuni servizi Web possono essere fruiti attraverso WI-FI
Per realizzare un impianto televisivo su cavo coassiale è necessario utilizzare convertitori streamer (MUX) in grado di trasformare il segnale proveniente dalla parabola o dall’antenna terrestre in segnale IP.
E’ necessario installare delle centrali a filtri che trasferiscano solo i canali desiderati nell’impianto affinché non si verifichino interferenze e si rendano disponibili più canali liberi per comunicare con i server e trasmettere canali satellitari commutati dai MUX.
REQUISITI NECESSARI:
– presenza di connettività al server: oltre al cavo Coassiale è necessario obbligatoriamente collegare il server alla rete
– esistenza di una frequenza idonea libera e pulita dalle interferenze (lontana da altre frequenze che potrebbero disturbare la trasmissione)
– esistenza di alimentazione continua ai TV nelle camere
– esistenza di una distribuzione conforme e che possa garantire che ipotizzando un picco in testa a 90 dB, lo stesso segnale arrivi ad ogni punto antenna in camera a 55 dB.
PER ANTENNISTA
Predisporre un canale libero e senza interferenze:
Frequency 498 MHZ (modificabile)
Modulation 64QAM
BANDWIDTH 8 Mhz
Picco segnale di uscita: 90 DB
Segnale a punto antenna/camera 60 DB
Il collegamento del server all’impianto e la scelta della frequenza devono essere effettuati da PROVIDER e INSTALLER certificati HECH ROMEO.GUIDE mediante cavo con spinotto di tipo F.
N.B. Il canale di comunicazione scelto dall’antennista deve essere espresso in MHZ: questo canale, oltre che a dover arrivare ad ogni punto antenna a circa 60 Db, dovrà essere mantenuto libero e pulito da interferenze dall’antennista quando successivamente provvederà ad installare eventuali nuovi canali DVB-T/T2 diretti o rimodulati da Satellite.
PER RESPONSABILE IT-RETE
Predisporre un collegamento alla rete DHCP (o IP statico) per il Server per eventuali collegamenti da remoto via Teamviewer
I TV DEVONO SEMPRE ESSERE MESSI SOTTO TENSIONE: dal 2008 sono dotati di auto spegnimento qualora non rilevano l’uso del telecomando. Il posizionamento dell’alimentazione sotto corrente con Relè compromette drasticamente le funzionalità sia dei TV che dell’aggiornamento da server.
IP per Smart TV Hotel e Monitor Signage
Un IMPIANTO IBRIDO RF/IP è la soluzione ottimale per non sovraccaricare la distribuzione di rete che molto spesso in una struttura deve supportare parecchie W-Lan oltre ai TV, Voip, Wi-Fi, Videosorveglianza e talvolta anche audio-diffusione.
Con la soluzione Ibrida tutti i flussi dei canali TV continuano a transitare sul Cavo d’antenna garantendo una maggiore qualità dei canali, evitando la doppia trasmodulazione che avverrebbe con l’uso del solo cavo IP sia in testa all’impianto che ad ogni TV HOTEL. Il cavo coassiale infatti supporta i più alti standard qualitativi come il 4k. Mentre il collegamento dei TV HOTEL al Server può avvenire attraverso cablaggio rete IP con W-Lan dedicata.
Nel caso non fosse possibile, per difficoltà architettoniche e carenze progettuali, avere il doppio cavo, o nel caso di monitors per DIGITAL SIGNAGE è necessario ottemperare ad alcuni importanti accorgimenti:
Per realizzare un impianto televisivo su rete IP è necessario utilizzare convertitori streamer (MUX) in grado di trasformare il segnale proveniente dalla parabola o dall’antenna terrestre in segnale IP.
Tutti i dispositivi attivi che compongono la rete ethernet devono supportare e gestire correttamente il protocollo MULTICAST (IGMP leasing, IGMP pooling, etc).
La rete ethernet, oltre che per il traffico IP normale (navigazione internet, scaricamento dati da server, Voip, posta elettronica, ecc.) dovrà essere dimensionata per supportare anche il bitrate massimo dei programmi che si sceglierà di distribuire. Nella progettazione di un impianto IP risulta quindi fondamentale collaborare con l’amministratore di rete, per verificare tutte le implicazioni.
REQUISITI NECESSARI:
– presenza di connettività Intranet ed internet al server
– presenza di rete strutturata Via Cavo CAT 5 o superiore in tutte le camere su stessa rete del server
– esistenza di alimentazione continua ai TV nelle camere
– Nel caso di trasmissione anche dei canali Via IP è necessario avere una infrastruttura di rete adeguata con switch con snooping IGMP e Layer 2. La centrale dovrà creare flussi Multicast con range IP: 224.0.0.0 to 239.255.255.255
PER RESPONSABILE IT-RETE
I TV DEVONO SEMPRE ESSERE MESSI SOTTO TENSIONE: dal 2008 sono dotati di auto spegnimento qualora non rilevano l’uso del telecomando. Il posizionamento dell’alimentazione sotto corrente con Relè compromette drasticamente le funzionalità sia dei TV che dell’aggiornamento da server.